INFORMAZIONI GENERALI
Che aiuto posso ricevere dal progetto Scuola Itinerante?
Ti aiutiamo a iscrivere i tuoi figli a scuola e a gestire i trasferimenti.
Se frequentano la scuola elementare o media, ti forniamo il libro dei saperi che permette alle maestre di sapere cosa ha imparato il bambino nelle scuole precedenti e un tutor per l’aiuto compiti.
Se frequentano la scuola superiore, offriamo loro un piano di lezioni per prepararsi all’esame di passaggio e alla maturità, materiali didattici e attività di orientamento.
Devo pagare?
No, il progetto Scuola Itinerante è gratuito.
Chi devo contattare per chiedere aiuto?
Contatta il tuo referente territoriale. Se la tua zona di riferimento è il nord italia, contatta Valeria Ravelli, se è la Toscana, contatta Ivonne Tonarelli, se è il centro sud o l’estero contatta Federica Pennino.
Se sei all’estero, contatta Federica Pennino.
Chi è il mio referente territoriale?
Il referente territoriale è una persona che ti aiuta a scegliere un istituto e a iscrivere a scuola i tuoi figli. Il referente territoriale organizza anche le lezioni e il tutoraggio per i tuoi figli.
Se la tua zona di riferimento è il nord Italia, contatta Valeria Ravelli, se è la Toscana, contatta Ivonne Tonarelli, se è il centro sud o l’estero contatta Federica Pennino.
SULLA SCUOLA SUPERIORE
Quante volte mio figlio deve andare in presenza a scuola?
Se tuo figlio frequenta le superiori, dipende dalla scuola alla quale è iscritto. In genere, tuo figlio dovrà andare una volta al mese se è iscritto in un istituto del nord o una volta all’anno per l’esame se è iscritto al centro sud.
In ogni caso, quando può, è meglio che frequenti la scuola in presenza quanto più possibile
Se tuo figlio frequenta le elementari o le medie, deve rispettare il normale obbligo di frequenza della scuola.
Chiedi al tuo referente territoriale per maggiori informazioni sulla scuola che ti interessa.
Le lezioni online sono ogni giorno?
Se tuo figlio frequenta le superiori, dipende dall’indirizzo che ha scelto. In ogni caso, le lezioni online sono pianificate per agevolare gli studenti itineranti.
Se tuo figlio frequenta le elementari o medie, puoi metterti d’accordo con il tutor per la frequenza dell’aiuto compiti.
Chiedi al tuo referente territoriale per maggiori informazioni sulla scuola che ti interessa.
Come si seguono le lezioni?
Per le superiori, il professore manda un messaggio sul cellulare con tutte le indicazioni per collegarsi. Per seguire le lezioni c’è bisogno di uno smartphone, di un tablet o di un pc.
Se non sei in possesso di questi dispositivi, comunicalo al tuo referente.
Devo comprare i libri scolastici?
Se tuo figlio frequenta le superiori, dipende dall’indirizzo che ha scelto. Alcuni dei docenti del progetto forniscono direttamente il materiale di studio necessario agli studenti.
Chiedi al tuo referente territoriale per maggiori informazioni sulla scuola che ti interessa.
SULLA SCUOLA ELEMENTARE E MEDIA
Cosa devo fare quando la scuola elementare o media non accetta mio figlio?
Nel caso in cui la scuola non accetta tuo figlio, chiedi alla scuola di mettere per iscritto le ragioni della loro impossibilità.
Se la motivazione è che la classe ha raggiunto il numero massimo di iscritti, la scuola ha il dovere di informarsi e aiutarti a individuare una classe che lo accolga in un istituto vicino: la scuola ti deve aiutare a cercare un’altra scuola a cui rivolgerti.
Hai questo diritto anche se tuo figlio frequenterà quella classe solo per pochi giorni.
Mio figlio deve fare l’esame di terza media nella stessa scuola dove ha svolto la prova invalsi?
No!
Tuo figlio può fare la prova Invalsi in una scuola diversa da quella nella quale darà l’esame finale, ma è necessario svolgere la prova invalsi per accedere agli esami.
Non è necessario che la scuola sia la stessa perché quando tuo figlio affronta la prova invalsi, gli viene assegnato un codice, attraverso il quale tutte le scuole possono verificare se la prova è stata svolta.
Dove è meglio che iscrivo i miei figli?
Iscrivi i tuoi figli nella scuola del territorio dove passi più tempo secondo il tuo itinerario: così loro potranno frequentare in presenza, conoscere e giocare con altri bambini e vivere la scuola.
Quando ti sposti, non c’è sempre bisogno di ri-iscrivere i tuoi figli alla scuola successiva.
Ci spostiamo, come faccio con la scuola dei miei figli?
Se conosci in anticipo i tuoi spostamenti, informati su una scuola dove potresti mandare i tuoi figli nella tappa successiva e chiama l’istituto per avvertire del vostro arrivo.
Se la scuola richiede il nullaosta, chiedilo alla scuola dove hai iscritto tuo figlio. Per ottenere il nullaosta ci vuole da un’ora a più tempo, in funzione della scuola.
Devo pagare per mandare a scuola mio figlio?
No, le elementari, le medie e i primi due anni di superiori sono gratuiti.
Chi verifica le presenze di mio figlio a scuola?
Con il registro elettronico, le presenze di tuo figlio sono registrate elettronicamente. Tutte le scuole possono accedere al conto delle presenze di tuo figlio, attraverso il suo nome, cognome e il codice che gli hanno assegnato nel momento dell’iscrizione.
Devo ricomprare i libri ogni volta che mio figlio cambia scuola?
No. Puoi ottenere un voucher dal comune per avere i libri nella prima scuola che frequenta tuo figlio e chiedere alle maestre di indicare a lui le pagine dove svolgere gli esercizi se sono diverse da quelle dei compagni.
Quante assenze può fare al massimo mio figlio?
La regola dice: un quarto del monte ore totale.
Per calcolare quanti giorni si può assentare tuo figlio quindi devi sapere quante sono le ore totali e le ore ogni giorno di lezione.
Ti consigliamo di non superare i 30 giorni di assenza.
La scuola non ammette mio figlio agli esami, come faccio?
La scuola ha il diritto di non ammettere tuo figlio agli esami se ha superato il numero massimo di assenze e se non ha raggiunto la sufficienza nella sua preparazione.
Se secondo te ci sono altre motivazioni che non condividi, chiama il tuo referente territoriale per chiedere aiuto.
Staremo un periodo all’estero, come faccio con la scuola?
Solo se passi un lungo periodo all’estero, chiedi all’ultima scuola che frequenta tuo figlio di concederti l’istruzione parentale.
Nel caso in cui la scuola accetta, si prende carico di dare il materiale da studiare e indicare che cosa deve sapere lo studente alla fine dell’anno scolastico. Tuo figlio dovrà studiare con il tuo supporto o con il supporto di un tutor, che puoi richiedere al tuo referente territoriale e dovrà affrontare un esame di passaggio all’anno successivo.
